domenica 15 settembre 2024

Cogliere il "via dalla pazza folla" nel posto preferito per accalcarsi in Estate


Ci sono luoghi solitamente destinati a recepire una folla non sempre conscia di ciò che ha intorno.
Ciò può rendere impossibile cogliere la bellezza, siamo attratti dai nostri simili più che dalla bellezza dei luoghi. 
Non è un caso che il primo tratto che riconosciamo da bambini è il volto delle persone e delle raffigurazioni, più di ogni altra cosa.

Invece basta cogliere l'occasione di una giornata molto meno calda del periodo, con un taglio di luce assai particolare dato dal sole tagliente, per poter cogliere la bellezza svelata ed emozioni forti.

Così oggi 14 settembre 2024 la temperatura sulla mia città, Bari, è scesa di colpo.

Il quartiere di Torre a Mare, di solito brulicante di folla che gode o patisce il caldo, rimane svuotato in modo quasi surreale, però il sole e le nuvole ci regalano momenti di emozione, disegnano forme, luci, ombre che colgono i sentimenti.

Mentre in cielo altri esseri viventi giungono spinti dalle condizioni metereologiche a regalarci immagini di vita e di libertà.

Ah, i colori ci fanno cogliere delle sensazioni che di solito non godiamo.





Con i colori e le luci, con immagini di forza della natura che si eleva.


Il cielo cerca di spiegarci l'arcano delle luci e delle ombre in modo quasi plastico.


E ritorniamo al mare, le chiacchiere con i giochi dei più fidati amici.


E poi le luci ed ombre assoluti che svelano anche dei caratteri tempestosi in alto.



Mentre semplici linee, luci ed ombre ci fanno cogliere disegni spesso trascurati.





Altri esseri viventi si stagliano nel celo qui a riva, sospinti dal tempo ed il primo dal cibo conquistato, immortalato nella foto.


Impariamo a stagliarci in alto nella piena libertà.



venerdì 6 settembre 2024

Un episodio di "A zonzo per la tua città."

Siamo distratti nel girovagare per la nostra città.
Spesso siamo presi dall'abitudine, dalle nostre attività e non vediamo forme, belle o brutte, che possiamo cogliere e che dicono qualcosa della città.

Come dicevo nel post precedente, pensiamo di dover fermare nella nostra memoria solo posti esotici, quello che altri ci dicono di riprendere.

Invece guardarsi intorno, cercare di cogliere quello che ci "entra dentro" inconsapevolmente, mentre percorriamo le strade della nostra città, è una magnifica scoperta, piena di sorprese.

Vecchie foto.

Qui riprendo alcune forme che ho colto nel passato con la vecchia macchina analogica ed alcune recenti colte con la macchina "nuova".

Inizio la carrellata con le foto datate, avendo compreso quanto è importante cogliere le forme non da cliché.

Ci sono luoghi di Bari da lungo tempo "dimenticati", residui di vecchie realtà artigianali.

In testa ho posto una immagine solarizzata, oggi è facile ottenere l'effetto ma all'epoca occorreva un supplemento di camera oscura per cogliere l'effetto.

Ecco l'originale di quella foto colta nelle vicinanze del Conservatorio.





Due modi diversi di vedere forme.

Carrassi.

Continuo con immagini del quartiere Carrassi, quartiere popolare e spesso dimenticato nelle sue forme.





Murat.

Certo il centro murattiano è sfavillante ma quanti guardano le sue linee, i suoi particolari, le forme non colte.









Certo i maquillage "periodici" possono sembra brutture, nella loro realizzazione, però anche le forme dei lavori hanno la loro attrattiva, a ben guardare.


Così come possono sembrare non belli interventi forse un po' troppo funzionali ma che riprendono una parte della storia della città, fortunatamente passata.


Come immaginare che tali forme siano state realizzate fra il mare e le sfarzose architetture che ho ripreso 3 foto fa.

Non so se queste persone si siano rese conto di quello che ho visto, passeggiando.



Quest'uomo esprime disappunto riflettendo verso il mare e volgendo le spalle a quelle architetture?


Le ultime 3 foto sono scattate col mio "vecchio" Blackberry (dopo il furto della mia macchina analogica).
Certo ora non riesco ad utilizzare più lo smartphone per scattare foto.
A parte la qualità, ora mi serve il mirino per inquadrare, non uso neanche il display, mai.

Foto recenti.

E veniamo alle foto recenti , anche da una balcone qualsiasi si possono cogliere colori e forme che, per me, hanno la loro attrattiva.


 Effetto Notte


Effetto Giorno.





Magari con l'aiuto del meteo "contrario" che può ritornare viste altrimenti non visibili.





Bari Vecchia.

Però la Citta Vecchia ha il suo fascino che possiamo vedere bighellonando o in tour guidati.

Certo cogliamo persone venute da lontano che cercano una vita qui.


O luoghi di attività di tradizione fra turisti che passeggiano.



Anche nuove narrazioni nascoste nel passato.




Notte e magie a Bari Vecchia.

E poi la notte.

Meglio il bianco e nero per cogliere l'essenza.

"Passata è la tempesta".









Anche qui concludiamo con un immagine di amore e "Meraviglia", chi conosce Bari capirà.



domenica 1 settembre 2024

La foto è tutta nella foto.

Chissà cosa può venire in mente guardando una foto, magari qualcuno potrà pensare a posti esotici con splendidi tramonti.

È facile associare una immagine a dei modelli che abbiamo in mente.

Così l'immagine diventa attribuita ad un luogo della nostra memoria o ritrovata in qualche pubblicazione virtuale o cartacea.

Senza l'indicazione dell'autore, che è l'unico a conoscere la realtà a meno di evidenti simboli, ma anche in questi caso l'errore è in agguato non si ha alcuna certezza ragionevole.In quale luogo è stata scattata la foto in testa per voi?Non solo gli ambienti, ciò che conta è l'ambientazione.

Ancora un esempio.




Questa è trasparenza o riflesso?





Spesso ci affanniamo a raggiungere luoghi per scattare comuni foto ricordo, mentre quello che conta è la capacità di osservare bene e comporre l'inquadratura.










Ho visto un re

  A girar per la città vengono strane idee. Statue equestri, busti, colonne, monumenti in pietra. Vestigia per mostrar grandezza in Piazza U...